1. Che cos'è la famiglia? Si può descrivere la famiglia come il gruppo di persone formato da una coppia e dai loro figli. In senso ampio si chiama famiglia qualsiasi associazione, soprattutto se regna in un ambiente cordiale. Tuttavia, in questi casi, di solito si cerca un bene parziale - sportivo, musicale...-, mentre che la famiglia in senso preciso desidera il bene generale dei suoi membri in quanto persone.

2. In quanto persone? In altre società si apprezza qualcuno per qualche qualità. Nella famiglia, i membri si amano tra di loro per essere della famiglia, indipendentemente dalle loro qualità o comportamenti; (dignità).

3. I genitori devono permettere qualsiasi comportamento? No, no. Devono incoraggiare le buone azioni e correggere quelle cattive. Però questa correzione si fa solamente cercando il bene del figlio, che si ama con i suoi difetti. Alcuni difetti devono essere ridotti per il bene di tutti. D'altra parte, i genitori non devono intervenire in tutti gli errori poiché un rigore eccessivo sarebbe controproducente. A volte si deve applicare la tolleranza.

4. Come sorge la famiglia? La famiglia ha la sua origine nella natura umana, che desidera la sopravvivenza degli individui e della specie. Quindi, c'è una inclinazione naturale al matrimonio, alla procreazione e all'educazione dei figli. La famiglia è l'ambito naturale per lo sviluppo armonico della persona umana.

5. La famiglia è il miglior ambiente per la crescita umana? Il cuore umano ha bisogno di amare e di essere amato. L'ambiente migliore per lo sviluppo dell'uomo è un luogo dove una persona sia apprezzata e possa aiutare gli altri. E come gli uomini hanno i difetti, l'ambiente migliore comprende amare ed essere amato a prescindere dai difetti. Questo succede nella famiglia. Soprattutto nelle famiglie numerose, dove si può esercitare di più l'aspetto di amare gli altri.

6. Conviene che la famiglia sia numerosa? Conviene che ogni famiglia abbia i figli che Dio vuole concedere. In generale è meglio che sia numerosa, però la risposta dipende dal punto di vista:

• Dall'aspetto economico e dalla comodità, una famiglia numerosa crea problemi fino a quando i figli crescono.
• Per la società, è meglio che nascano molte persone poiché si avrà più persone per tirare avanti il paese. Una nazione senza figli si estingue.
• Per i figli, è meglio crescere circondati da fratelli, poiché apprendono molte abilità sociali e di convivenza. In questo senso, il minimo dei figli raccomandabile sarebbe tre, poiché la relazione tra solo due persone porta abitudini sociali differenti a quelle di un gruppo maggiore. Ovviamente, una famiglia con maggior numero di figli permetterà un esercizio sociale più ampio.
• Per i genitori, è meglio una discendenza numerosa che prolunghi la loro paternità e la loro giovinezza. I figli danno molte gioie.
• Per la coppia, viene bene una famiglia numerosa, poiché i figli liberano dall'egoismo e portano stabilità al matrimonio.

8. Conviene adottare? Non c'è una risposta fissa, ma dipende da ogni situazione. Si dovrà considerare il bene della famiglia e del figlio adottato.